La via dell’acqua –

Omaggio a Tina e Luigi Cremonini .

 Cremonini Group  property

marmo di Carrara con elemento conchiglia in terracotta – cm 200 circa – scolpita a mano dall’artista con tecniche artigianali.

Tina Cremonini

La via dell’acqua

La mia scultura in marmo bianco non ha in realtà nessun richiamo alla
classicità perché le statue classiche e il Partenone erano completamente
colorate.
Con il neoclassicismo si verifica questo errore storico dovuto al fatto che
i ritrovamenti archeologici non presentavano più queste colorazioni e
quindi si è pensato a un marmo nel suo bianco candore.

il marmo e la sua lavorabilità é
concetto tanto quanto l’idea che deve essere espressa in questo materiale
al di là della tecnica artigianale, che per raggiungere livelli massimali è
tuttora condotta a mano.
il materiale può trasformare la percezione della forma reale e quindi
l’artista deve trasfigurare le forme.
il bozzetto di questa scultura Mi è servito unicamente come base per
cercare altre forme nel marmo altri simbologie altre espressività altri
virtuosismi tecnici… Improvvisazioni tutt’altro che facili in un
materiale come il marmo che non concede aggiunte e ripensamenti, avendo
eseguito personalmente tutta la lavorazione dal blocco di marmo dalla cava
alla modellazione della scultura e tutta la sua rifinitura.
Questa figura che è un omaggio a Tina Cremonini non è un ritratto bensì
una sinergia di forme che la portano nel tempo in tanti momenti delle sue
fattezze corporali.
Una espressione profonda dell’essenza di questa persona.
 Tina cammina su un velo d’acqua simbolo della purezza della madre. Acqua
che sembra sgorgare dal suo corpo e allo stesso tempo è lei che nasce
dall’acqua simbolo della limpidezza della purezza di questa persona.
Come una moderna sacerdotessa offre con le sue mani la melagrana simbolo di
fertilità unione abbondanza e con la sua forma sobria allude alla ricchezza
della madre a un ventre materno turgido in gravidanza, che contiene i suoi
semi e cioè i figli e la famiglia.
L’abito non è trattato con una totale diligenza sartoriale il motivo in
tulle é quasi autonomo leggero creando la trasparenza con vuoti. Assenza di
materia frammenti di vuoto scolpito.la conchiglia appoggiata sul velo
d’acqua, che ho modellato in terracotta, richiama con la sua forma
il genitale femminile perché la vita viene dall’acqua e dalla madre.
La presenza della conchiglia riesce così a trasfigurare l’identità al
modellato marmoreo, perché il tulle sembra un filamento di alghe marine o
un agglomerato di meduse trasparenti.

Antonio Sgroj